Diplomacy 2011 – Festival della diplomazia Firenze-Roma 7-14 ottobre

Il blog del Festival della diplomazia

Dalla Diplomazia della Convenienza alla Diplomazia della Convivenza


Dalla Diplomazia della Convenienza alla Diplomazia della Convivenza

in collaborazione con Parlamento Europeo, Comunità di S. Egidio e Comune di Firenze

Sabato  8 ottobre 2011 ore 15

Palazzo della Signoria – Sala dei Cinquecento Firenze

In situazioni di conflitto o crisi umanitarie, la via diplomatica mostra diverse facce: dietro intenti nobili si nascondono troppo spesso interessi commerciali, militari e geopolitici. Diversi interlocutori, coperti dalla maschera della solidarietà, celano scopi che nulla hanno a che fare con le situazioni di emergenza.

Come nel caso delle rivoluzioni del Nord Africa, molti Paesi europei hanno mostrato interesse verso la futura distribuzione delle risorse al termine della guerra, mentre si sono tirati indietro al momento della crisi umanitaria.

Ma è di fatto un’illusione pensare di tenere lontani dalle proprie coste migliaia di giovani in cerca di libertà, una vita dignitosa e lavoro. In questi casi è necessario passare dalla logica di una Diplomazia della Convenienza a quella di più ampio respiro della convivenza, in cui Governi e Popoli cooperino davvero.

Sono gli esempi di solidarietà di cui sono stati capaci i lampedusani aprendo le loro abitazioni ai migranti che devono essere presi a modello.

Soprattutto in un contesto di globalizzazione, la costruzione della pace richiede la maturazione di un’autentica cultura della solidarietà, intesa non nella sua concezione assistenzialista, ma come responsabilità per il bene comune attraverso la collaborazione fattiva dei diversi attori in gioco.

La solidarietà rappresenta così un principio etico superiore di fraternità verso i bisognosi e può essere considerata essa stessa una “convenienza” per le strategie dei Paesi.

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